Dopo la cocente sconfitta nel derby contro il Gubbio, il Perugia non riesce a ritrovare la vittoria nemmeno nella sfida casalinga contro il Pescara. Lo 0-0 maturato al “Curi” lascia l’amaro in bocca ai Grifoni, che hanno mostrato impegno e determinazione ma pagano ancora una volta la scarsa concretezza negli ultimi 25 metri, come sottolineato dal tecnico Lamberto Zauli.
Zauli: “Ci manca continuità, soprattutto in trasferta”
Alla vigilia della partita, Zauli aveva ribadito la necessità di dare una svolta al cammino della squadra, soprattutto dopo la delusione nel derby: «In casa abbiamo un rendimento secondo solo all’Entella, ma ci manca continuità, soprattutto in trasferta. Negli ultimi 25 metri dobbiamo essere più incisivi e determinati». E proprio la difficoltà nel concretizzare le occasioni si è rivelata decisiva anche contro il Pescara.
Il match: Perugia e Pescara a viso aperto
La partita è iniziata con ritmi alti da entrambe le squadre. Il Pescara ha avuto la prima grande occasione all’8° minuto, quando un cross dalla destra ha trovato Bentivegna a due passi dalla porta, ma il suo incredibile errore sopra la traversa ha lasciato il risultato invariato.
Al 17°, gli ospiti ci hanno riprovato: Valsania ha messo in mezzo un pallone insidioso, ma Mezzoni è stato bravo ad anticipare ancora una volta Bentivegna. La risposta del Perugia è arrivata al 23°, con una ripartenza orchestrata da Matos, che dal limite dell’area ha sfiorato il palo con un destro potente.
Il Perugia ha continuato a rendersi pericoloso al 35°, quando Matos ha colpito il palo, con l’estremo difensore del Pescara che aveva deviato quanto bastava per negargli il gol. Sul finale del primo tempo, il Perugia ha avuto una clamorosa occasione al 41°: Montevago, a pochi passi dalla porta, non è riuscito a trovare il tocco vincente per sbloccare il match.
Secondo tempo: tanto ritmo, poche emozioni
Nella ripresa, i ritmi si sono mantenuti elevati, ma le occasioni da gol sono arrivate con il contagocce. All’8°, il Perugia si è reso pericoloso con un’azione personale di Di Maggio, il cui tiro dal limite è stato deviato in calcio d’angolo dal portiere abruzzese.
Nel finale, Merola ha avuto l’occasione più ghiotta per il Pescara, ma la splendida parata di Gemello ha salvato i Grifoni da una beffa.
Zauli: “Serve più incisività negli ultimi metri”
Al termine della gara, Zauli non ha nascosto la sua delusione: «Il pareggio ci sta stretto, abbiamo fatto una buona partita, ma ci è mancata un po’ di fortuna e soprattutto precisione negli ultimi 25 metri. Dobbiamo lavorare per ottimizzare le azioni offensive e raccogliere i risultati che ci servono».
Un punto che non accontenta né la squadra né i tifosi, ma che lascia intravedere segnali di miglioramento. La strada per il Perugia è ancora lunga, e la continuità, soprattutto in trasferta, resta l’obiettivo principale per risalire in classifica.


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