Primo tempo da dimenticare secondo tempo reattivo!
Così possiamo riassumere il pareggio contro il Pineto 2 a 2, contro una squadra che non avendo nulla da pretendere ha cercato di fare la partita rischiando anche il colpaccio al Curi. L’esperienza dei Grifoni ha sicuramente contenuto l’aggressività in certe occasioni degli ospiti.
La cronaca vede all’inizio un minuto di raccoglimento per ricordare Joe Baroni, DG della Fiorentina, appena scomparso a soli 58 anni e poi come dicevamo poco quasi una mezz’ora di relax quando, dal limite dell’aria abruzzese, Mezzoni sferra un preciso tiro sul palo lontano dove per istinto un difensore del Pineto respinge salvando lo svantaggio ai suoi; sul finire del tempo ci prova Agosti che sempre dalla distanza effettua un tiro a giro di poco sopra la traversa.
Sembra un Grifo sazio, dopo le tre vittorie consecutive ma la ripresa sembra prendere un piglio diverso. Il gruppo di Formisano entra più determinato e convinto di conquistare i punti necessari per l’obiettivo terzo posto, 15 minuti di approccio positivo in campo che però vede una defezione difensiva ed il vantaggio a sorpresa del Pineto: da destra un cross in piena area di rigore con tre giocatori abruzzesi praticamente liberi e facile per Sannipoli insaccare il vantaggio ospite.
Immediata la reazione del Perugia, come spesso visto, dopo un gol incredibilmente divorato da Seghetti arriva il meritato pareggio con Iannoni su cross del solito Lisi dalla sinistra, fotocopia del gol di Gubbio, 1 a 1. Passano solo 10 minuti e la pressione dei Grifoni viene ancora premiata dalla coppia Kouan – Seghetti: cross dalla destra del centrocampista e rete sottoporta dell’attaccante, il ribaltone si concretizza. Dura poco però il vantaggio a causa ancora di una leggerezza della difesa, tra giocatori avversari in piena libertà ne approfitta Teraschi a siglare il 2 a 2 definitivo. Sul finale il Perugia non si può certo dire che non prova a portare a casa i tre punti ma a parte un colpo di testa di Iannoni, sopra la traversa, niente di particolare preoccupante.
Forse due punti persi contro la diretta inseguitrice Carrarese, prossima avversaria, ma senza dubbio una prestazione che sembra dare continuità alla squadra perugina. Ora le prossime partite sono determinanti per il terzo posto, non si possono sbagliare.
Il commento del tecnico Alessandro Vittorio Formisano a fine partita evidenzia una certa delusione per il risultato della partita, soprattutto per il secondo gol subito. Tuttavia, sottolinea che “la reazione della squadra è stata positiva e che il risultato contribuirà alla crescita del gruppo. il Pineto ha cambiato strategia inaspettatamente, ma ritengo che la mia squadra avrebbe potuto segnare ulteriori gol nella ripresa”.
Infine, il tecnico sottolinea l’importanza dei dettagli nel determinare l’esito delle partite e l’importanza di avere tutti i giocatori a disposizione. La sua mentalità sembra concentrarsi sulla preparazione e sulla coesione della squadra per massimizzare il potenziale fino alla fine della stagione.